25/10/2025 –, Laboratorio
Blender è noto, persino tra i non addetti ai lavori, come uno dei più rinomati software per l'animazione. In realtà ha tantissime altre anime, spaziando dallo sculpt 3d all'editing video, ed è anche un eccellente software per la stampa 3D, utilizzato per questo caso d'uso da tantissimi utenti.
Ovviamente un software così completo e poliedrico può essere dispersivo per l'utente che lo voglia utilizzare solo per la stampa 3D: in questo talk faremo un tour guidato di cosa è funzionale e indispensabile, e cosa invece può essere tralasciato per applicare Blender alla prototipazione rapida per il 3D printing.
Sono Alessandro Passariello (nato il 5 giugno 1976) esperto 3D generalist, illustratore 2D, modellatore, e formatore certificato BIACT per Blender. Ho una forte passione per la fantascienza e il disegno architettonico, e sono stato influenzato da film come “War Games” e “Star Wars”.
Ho iniziato a lavorare con Blender intorno al 2005 e da allora ho sviluppato competenze in modellazione, materiali e texture, illuminazione, realtà virtuale (VR) e simulazione. Nel 2014 ho acquisito il portale Blender Italia e ho lavorato per rilanciare la comunità italiana di Blender.
Nel 2017 ho contribuito a fondare l’Associazione Blender Italia APS, che ha lo scopo di sostenere il Development Fund, gli artisti e i professionisti italiani tramite il Premio Creo e il mantenimento del Blender Magazine Italia.
Continuo ad essere attivamente coinvolto nella comunità, organizzando eventi, corsi di formazione e promuovendo l’uso di Blender in Italia.
Sono uno studente dell'Istituto Tecnico Industriale "Monaco", con una passione innata per il disegno e la creatività visiva. Negli ultimi anni ho iniziato a esplorare il mondo del 3D e della stampa tridimensionale, avvicinandomi sempre di più all’universo affascinante dello sviluppo di videogiochi. Questo percorso mi ha permesso di unire arte, tecnologia e immaginazione in progetti che raccontano storie e creano esperienze interattive.